È arrivato il tanto atteso verdetto dell’agenzia di score Dbrs Morningstar sulla Repubblica di San Marino: BBB-, due punti in più rispetto al giudizio espresso da Fitch lo scorso luglio. Soddisfatta la segreteria Finanze.
La segreteria di Stato per le Finanze e il Bilancio, attraverso una nota, informa i cittadini di San Marino di aver “ricevuto nella serata di ieri il report di Dbrs Morningstar, agenzia chief nella fornitura di servizi e pareri di score indipendenti a livello globale, che assegna alla Repubblica di San Marino il score di credito BBB-, di due punti (notch) più alto rispetto all’output di Fitch dello scorso luglio“.
Nel comunicato stampa pubblicato nella notte dall’agenzia, spiega la segreteria Finanze, si legge “come Dbrs Morningstar ritenga che il forte e dinamico andamento delle esportazioni manifatturiere, i conti pubblici migliorati, l’atteso smaltimento degli Npl che ridurrà le vulnerabilità del sistema finanziario grazie al trasferimento nel veicolo di sistema di una quota consistente dei crediti entro advantageous anno, la stabilità del sistema politico, il prossimo possibile accordo con l’Unione europea che dovrebbe estendere l’accesso al mercato unico e integrare ulteriormente San Marino nell’Ue, sostenendo il commercio, il mercato del lavoro, l’attività economica e l’attrazione di investimenti esteri siano positivi per il Paese”.
E ancora: “Il development stabile riflette l’opinione di Dbrs Morningstar secondo cui i rischi per il score di San Marino sono equilibrati. Gli effetti della pandemia da Covid-19, l’impatto dello shock energetico e l’inasprimento finanziario non hanno causato danni economici rilevanti, anzi hanno dimostrato come l’economica sammarinese sia resiliente e abbia notevoli capacità di recupero. La forte crescita del Pil nominale e le elevate entrate fiscali inattese hanno portato a un miglioramento sostanziale dei conti del settore pubblico che, secondo le previsioni del Fondo monetario internazionale, sono destinati a diminuire“.
“Il giudizio finale dell’agenzia riflette i miglioramenti importanti registrati dalla Repubblica di San Marino in tutti i settori, sono particolarmente soddisfatto del risultato. Lo scorso maggio abbiamo concluso con successo l’operazione di rifinanziamento del debito dimostrando per la seconda volta, anche agli scettici, quanto la Repubblica di San Marino abbia piena capacità di accesso ai mercati e alle fonti di finanziamento esterne e riconfermando la fiducia nel paese in un momento di mercato incerto per tutte le emissioni sovrane. Abbiamo trovato un punto di incontro con le opposizioni e ratificato, proprio ieri, il decreto sugli Npl, a metà dicembre potrebbe partire la collocazione dei titoli sul mercato. I miglioramenti ci vengono finalmente riconosciuti”, commenta il segretario di Stato per le Finanze e il Bilancio, Marco Gatti.